Luoghi

 

 

Che quando penso alla Puglia, penso alle orecchiette; il primo piatto di questa terra che ho assaggiato, il conforto dei momenti tristi, il festeggiamento di quelli felici.

Il primo punto di unione tra me e questo mare, tra me e le persone.

Quando ero piccola, e per molte estati a seguire, i miei genitori ci hanno portato in Provenza.
Affittavamo una casa ed allora, finito il giro tra mercati, strade e platani, il regalo più grande era poi tornare in Piscina.
Eppure, senza saperlo, la Provenza mi era entrata nel cuore.
L’ho ritrovata, negli anni, nelle ceste di paglia, nel cantar delle cicale, nel banco della paella, nei diari di bordo colmi di bigliettini da visita.
L’ho ritrovata nella promessa di tornare.
E ci sono tornata, con occhi cambiati e spirito rinnovato, con l’anima cresciuta e gli occhi colmi di bellezze pregresse; con mani da stringere ed emozioni da catalogare come un erbario prezioso.
Ci sono tornata, perché nei posti della vita, non ci si trascorre mai abbastanza tempo.

Adele Chiabodo